Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica
L'ISIS Zanussi di Pordenone è destinataria dei fondi rientranti nell’ambito delle azioni finanziate con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 4: Istruzione e Ricerca - Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università - Investimento 1.4: Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica
Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica (D.M. 170/2022).
Codice Nazionale: M4C1I1.4-2022-981-P-11658
Codice CUP: J54D22004380006
Totale autorizzato: € 220.351,39
Titolo progetto: La scuola, la vita, e viceversa
Descrizione progetto
- Percorsi di mentoring e orientamento. Si prevede la realizzazione di interventi singoli, articolati tra ore di rinforzo sulle competenze, gestite da un docente, e ore di mentoring/orientamento gestite da un esperto. Il Team per la prevenzione della dispersione scolastica individua a inizio anno gli allievi a rischio dispersione, prevalentemente del biennio, che saranno assegnati al docente e all’esperto esterno che seguiranno i ragazzi con cadenza mensile/quindicinale.
- Percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e accompagnamento. I laboratori saranno organizzati sia durante l’anno scolastico che nel periodo estivo. Sono previste attività di recupero/potenziamento delle competenze di base, attività di consolidamento per allievi NAI (competenze di base in italiano L2), attività di recupero/consolidamento delle competenze di base per allievi con DSA e BES tramite strategie didattiche personalizzate.
Si prevede inoltre l’organizzazione di laboratori e percorsi dedicati allo sviluppo creativo e non convenzionale di soft skills e hard skills, con lo scopo di consentire al gruppo coinvolto di generare riflessioni, narrazioni e processi interattivi utili al raggiungimento degli obiettivi generali, lavorando trasversalmente rispetto a competenze di base e motivazione. - Percorsi di orientamento per le famiglie. A inizio anno scolastico verranno proposti percorsi formativi per la partecipazione all'attività della scuola e per l’utilizzo da parte dei genitori del registro elettronico, dello Spid e della piattaforma PagoPA.
- Percorsi formativi e laboratoriali co-curricolari. I laboratori si pongono come ponte tra scuola ed extrascuola e sono finalizzati anche a costruire legami relazionali tra pari e con adulti significativi e a ritrovare/sperimentare capacità del sé-inclinazioni-passioni. Tutte le attività laboratoriali avranno gli obiettivi: - di facilitare un clima di dialogo circa il bisogno evolutivo dei ragazzi di sperimentarsi nella ricerca della definizione della propria identità, - di potenziare la capacità di prevedere le possibili conseguenze delle proprie azioni funzionali alla proiezione nel futuro e alla scelta formativo-professionale; - di promuovere l’acquisizione di life skills quali la consapevolezza di sé, il riconoscimento e la gestione delle proprie emozioni e dei propri pensieri.
Si prevede la realizzazione di percorsi sviluppati in più edizioni in ambiti proposti dagli stessi studenti, quali attività sportive (pallavolo, basket, difesa personale, ping pong, arrampicata, scherma, autoprotezione in acqua), creative (scrittura, teatro, web radio, fotografia, street art, ballo, canto, pittura, produzione musicale) e su temi formativo-professionali (grafica, robotica, programmazione siti web, certificazioni linguistiche, sicurezza, laboratori di meccanica, termoidraulica, elettronica ed elettrotecnica). - Attività tecnica del Team per la prevenzione della dispersione scolastica. L'azione prevede il coinvolgimento di più figure, interne ed esterne al nostro istituto: il lavoro in sinergia ha l’obiettivo di permettere una visione globale della situazione dello studente a rischio di dispersione scolastica, garantendo non solo il supporto sul piano didattico, ma anche sul piano socioeducativo. Il Team svolgerà il monitoraggio per individuare gli allievi “a rischio”, progettando tempi e metodi degli interventi, e curerà la riflessione sugli esiti e sulle prospettive delle azioni svolte.